Con il termine cateterismo vescicale si intende l’introduzione di una sonda in uretra fino al raggiungimento della vescica con lo scopo principale di far defluire l’urina all’esterno in una sacca di raccolta.
Esistono diverse indicazioni alla cateterizzazione, tra le più comuni troviamo:
- Ritenzione urinaria acuta o cronica.
- Interventi chirurgici
- Monitoraggio costante della diuresi; manovra che diventa di fondamentale importanza ad esempio nei pazienti con scompenso cardiaco.
- Ipertrofia prostatica.
La manovra di cateterizzazione è uma manovra non smplice e deve essere eseguita da personale qualificato che sia in grado di mantenere la sterilità della procedura.
Insieme al paziente si valuterà anche la migliore strategia per una corretta gestione del catetere vescicale posizionato.
Al termine dell'incontro il paziente o l'eventuale care-giver sarà in grado di:
- Mobilizzarsi correttamente sia nel letto che durante la deambulazione evitando traumatismi che potrebbero creare dolore o sanguinamento; per quanto riguarda il care-giver invece sarà lui in grado di mobilizzare la persona assistita nel modo corretto secondo le indicazioni da noi fornite
- Eseguire una corretta igiene in sede d'inserzione del catetere in modo da evitare possibili infezioni delle vie urinarie
- Gestire nel modo corretto la sacca di raccolta e il corretto smaltimento delle urine